La parete attrezzata è un mix di design e funzionalità che negli ultimi anni è molto in voga nel mondo dell’arredamento. Si adatta ad ogni tipo di soggiorno e può essere realizzata su misura con le dimensioni necessarie e nello stile desiderato. È versatile, moderna e funzionale, composta da cassettiere, vetrine, mensole, librerie e basi d’appoggio per il televisore, tutto racchiuso in unico elemento. Vediamo insieme in che modo scegliere la parete attrezzata giusta.
La prima cosa da fare quando ci si appresta a scegliere una parete attrezzata è decidere se optare per una parete completamente componibile oppure se acquistare una composizione fissa. La prima soluzione ti dà la possibilità di scegliere quali elementi utilizzare per realizzarla e personalizzarla totalmente secondo il tuo gusto e il tuo stile. Nel secondo caso, invece, non si ha molta libertà nella scelta dei moduli, sia in termini di grandezza che di composizione.
Diverse sono le possibilità per sfruttare questo elemento d’arredo. Ad esempio, se hai un salotto spazioso, l’ideale sarebbe orientarsi su una parete attrezzata ampia, che ricopra tutta la lunghezza della parete. In questo modo avrà sia funzione di libreria, sia di porta soprammobili e se si aggiungono dei pensili chiusi si avrà uno spazio in più dove collocare oggetti.
Per chi, invece, non ha molto spazio a disposizione, la parete attrezzata può svilupparsi anche in verticale, sfruttando al massimo ogni centimetro. Per quanto riguarda i pensili, è meglio sceglierli aperti o chiusi? Ovviamente dipende dal tuo gusto e dallo stile che vuoi seguire, ma anche dalle esigenze che hai e dagli oggetti che andrai a riporre nella tua parete attrezzata. La soluzione migliore è di alternare elementi aperti ad elementi chiusi, in modo da creare una certa armonia e movimento.
Un soggiorno classico si caratterizza per il suo aspetto più romantico e raffinato. Il legno è il materiale che più rispecchia i canoni di uno stile classico, in particolar modo quello massiccio come la quercia, il mogano, il ciliegio e il faggio. Una parete attrezzata classica è sicuramente adatta se intendi allestire una libreria che abbia un’eleganza intrinseca, che esalti i canoni di purezza, simmetria ed equilibrio delle proporzioni.
Ci sono pareti attrezzate classiche che racchiudono più funzioni, un’armonia tra vetrine, librerie, spazi tv, elementi divisori, cassettoni. Alcune, invece, sono realizzate con composizioni più particolari, le cui forme in certi casi richiamano dei temi specifici, come quello nautico ad esempio, mantenendo comunque uno stile classico. Classico si, ma senza esagerare! Un’ottima alternativa che dona un tocco di originalità è accostare agli elementi classici, alcuni elementi moderni, che abbraccino nuove forme. Linee disposte obliquamente, supporti che sembrino fluttuare sulle superfici danno quell’idea di movimento che rende il tutto meno tradizionale
Come abbiamo visto, la parete attrezzata è una soluzione moderna ideale per chi è alla ricerca di funzionalità, senza però rinunciare allo stile e all’estetica. Quando ci troviamo a doverne scegliere una cosa, diversi sono gli aspetti da considerare. Prima di tutto, la vogliamo modulare e, quindi, con elementi sospesi e appesi al muro o preferiamo una struttura fissa?
Le pareti attrezzate modulari rappresentano una soluzione ottimale per chi, ad esempio, arreda una casa in affitto e ha bisogno di modificare spesso la composizione dei mobili. Da un punto di vista estetico c’è massima libertà, soprattutto nella scelta dei colori, ma in un contesto di living, il bianco rimane il colore neutro prescelto, seguito dalla sua eleganza e dalla sua semplicità e purezza.
Sempre rimanendo in tema di pareti attrezzate modulari, la parete sospesa costituisce una valida alternativa. Ha un carattere affascinante, consente di lasciare libero il pavimento e rendere le pulizie più semplici evitando accumuli di polvere.
Diverso, invece, è il discorso per la parete attrezzata fissa. Parliamo di opzioni adatte a locali che hanno una determinata ampiezza e non è necessario che sia per forza un soggiorno. La parete attrezzata fissa è indicata anche per la camere da letto in una situazione in cui è necessario creare un angolo dedicato allo studio o alla libreria. In questo non si può giocare molto con i volumi ma si ha più spazio di creatività per quanto riguarda i colori.
Gli stili da scegliere per la tua parete attrezzata possono essere di ogni genere. È una tipologia di mobilio che si può realizzare secondo i proprio gusti dal momento che è componibile. Ad esempio, ci si può orientare verso uno stile scandinavo, che lascia spazio a composizioni lineari dai colori caldi del Nord Europa, come il bianco e il legno naturale, aggiungendo qua e là degli elementi grigi e neri per creare contrasto.
Se ami le linee semplici, i colori neutri e un design lineare allora sicuramente lo stile minimal è quello che fa per te. Sono pareti attrezzate caratterizzate dall’essenzialità e possono essere ravvivate con gli oggetti che vi si posizionano al loro interno.
E poi c’è l’inestimabile stile industriale, con la sua composizione di ferro e legno chiaro, come un loft newyorkese ricavato dalle fabbriche che vanno tanto di moda in America.
